Descrizione Percorso
         Dal parcheggio all'inizio della Val Troncea raggiungere su asfalto 
          prima e su strada sterrata poi il "Pount daz Itrei"(2,00km) dove attraversiamo 
          e ci portiamo sull'altro lato del torrente dove c'è una fontana. 
          Proseguiamo su sterrata nella prima parte della Val Troncea fino al 
          bivio per la frazione di Laval, (3,40km) dove incontriamo un'altra fontana, 
          in prossimitą della casetta dell'ente parco Val Troncea. Qui abbandoniamo 
          la strada principale e ci inerpichiamo sulla ampia sterrata a sinistra 
          verso le case di Laval. Non entriamo nell'abitato, ma seguiamo la strada 
          che dopo un paio di tornanti passa sulla destra delle case e del piccolo 
          cimitero incontrando un vecchio cancello sempre aperto (4,10km). Dopo 
          il primo tornante possiamo gią ammirare la bellezza della valle con 
          bella vista sulla punta Banchetta e sul massiccio della Rognosa. Dopo 
          un paio di tornanti la pendenza si interrompe brevemente ed arriviamo 
          alle baie di Jossaud,(5,22km) vecchia frazione di pastori abbandonata 
          molti anni fa ed ora in piena decadenza . Il sentiero riprende in pendenza 
          e dopo una serie di tornanti arriviamo ad una bacheca dell'ente parco 
          (7,00km), finalmente la pendenza diminuisce (8,00km) in corrispondenza 
          dei tornanti dai quali possiamo vedere in basso il bivio per Laval e 
          la valletta della volpe con il suo dirupo che pił volte tradisce gli 
          amanti della neve fresca. Proseguiamo sulla sterrata che attraversa 
          il tracciato della sciovia Cristallo (8,50km) e al bivio (9,30km) ignoriamo 
          la salita sulla destra e proseguiamo a sinistra, salvo abbandonare la 
          sterrata, che conduce al bar; al bivio seguente (9,53km) proseguendo 
          sulla traccia a destra. Arrivati ad un pianoro erboso (9,67km) la traccia 
          si perde per proseguire nel bosco alla nostra destra. Spalle al Bar, 
          iindividuiamo tra i pini davanti a noi il sentiero che sale con pendenza 
          elevata. Proseguendo con alcune curve tra i pini incontriamo l'ampia 
          sterrata che prendiamo in salita (10,00km) incrociando la sciovia Smeraldo 
          (10,25km). Qui un ultimo strappo ci consente di guadagnare quota e proseguendo 
          in piano fino al bivio (10,75km) che si ignora, giungiamo alla punta 
          del Clot Della Soma, in corrispondenza dell'arrivo della seggiovia del 
          Clot (2333 m) che parte dal Piazzale di Pragelato (11,00km). L'arrivo 
          al Clot, con il suo stupendo panorama sulla Val Chisone e da dove possiamo 
          vedere parte della strada dell'Assietta, rappresenta il punto d'arrivo 
          del percorso.