Novaretto, Mocchie, Sacrario Vaccherezza

Il percorso da Caprie a Camparnaldo ricalca integralmente quello della cronoscalata, spesso organizzata dal GS Moncenisio. Offre una bella vista sulla Sacra di San Michele e sui laghi di Avigliana, oltre che sul gruppo Orsiera-Rocciavrè.

Conca Vaccherezza

Localitā di partenza: Novaretto 360m
Quota massima raggiunta:
Sacrario Vaccherezza 1508m
Distanza: 39 km
Dislivello totale: 1190m
Difficoltà: MC
Ciclabilità: 100 %
Cartografia: Fraternali editore 1:25.000 Bassa valle Susa, Musinč', Val Sangone, Collina di Rivoli n° 4; I.G.C. 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio n° 2;
Bibliografia:
100 Salite in Valsusa-Val Sangone; Mountain bike Piemonte
Tipo percorso:
asfalto 32 km (100%) - sterrato 7 km (0%)
Effettuato il: 23 Settembre 2013

 

Map Novaretto Sacrario Vaccherezza

Accesso stradale

Torino percorrere l'autostrada per Bardonecchia sino all'uscita Almese / Colle del Lys (0 Km). Giunti alla rotonda prendere a sinistra la SS 24 in direzione Susa, seguirla fino al bivio per Novaretto, prenderlo, entrare nel paese ed all'altezza della Chiesa parcheggiare l'auto.

 

Descrizione Percorso

Dal piazzale di Novaretto raggiungere Caprie lungo la pista ciclabile che corre parallela alla strada, quindi Condove. Dalla rotatoria la strada provinciale si snoda fiancheggiata da case , con pendenze via via crescenti sino a raggiungere via Partigiani Georgiani e poco oltre, l'incrociodella strada che dal centro storico porta alla borgata Magnoletto. Da qui in poi la salita offre ampi scorci sulla bassa valle e sulla Sacra di San Michele, si raggiunge una zona caratterizzata da terrazzamenti in pietra a secco che sostengono vigneti autonomi. Dopo alcuni tornanti si arriva a Palesio. A destra una deviazione conduce alla frazione Lajetto, mentre proseguendo sulla strada principale dopo un altro chilometro si raggiungono i prati di Mocchie, un tempo comune autonomo, caratterizzato dall'inclinato campanile romanico del cimitero.

Dopo essersi rifornirti d'acqua alla fontana della piazza, dove si trova tra l'altro il monumento alla civilta' alpina, si ritorna sulla strada principale che si segue in direzione Frassinere. Superati due tornanti ed il ponte sul rio Puto si prende la strada consortile per il Collombardo che sale subito con impegnativi tornanti nel bosco, toccando numerose borgate. La prima di queste è Gagnor dove, a lato della strada, incontriamo un apiario del XVIII° secolo, costruzione di modeste dimensioni utilizzata dai contadini della zona per riporre gli alveari, al riparo dalle intemperie, durante la stagione invernale, restaurato nel 1999 su iniziativa della classe III° B della S.M.S. G. F. Re di Condove. Il lavoro e' stato eseguito dal sig. Fulgido Tabone utilizzando materiale e lavorazione tradizionale. Si segnala inoltre la cappella dedicata a S. Antonio da Padova, risalente al 1860. Ignorata la sterrata per Liay sulla sinistra, attraversare in successione Bigliasco e Dravugna. Presso quest'ultima ignorare la carrareccia di sinistra per Campo dell'Alpe. Alternando tratti di asfalto e sterrato, si superano una graziosa chiesetta con campanile, Rocca e Prato del Rio. Giunti al pilone Votta, imboccare la stradina, chiusa da sbarra, sulla sinistra. Dalla parte opposta si prosegue invece per l'Alpe della Portia o il Colombardo. Circa 400 metri più avanti si stacca, ancora a sinistra, una stradina erbosa che termina presto alla conca dedicata ai Martiri di Vaccherezza, e, come si legge su una targa, a "tutti i caduti nelle vicende belliche della nostra storia per l'unità, la difesa, la dignità e la libertà della patria auspicando pace e concordia fra i popoli". Il monumento si trova addossato ad una roccia e comprende una lapide che riporta i nomi dei 16 partigiani della 114a brigata uccisi in zona dai nazisti pochi giorni prima della Liberazione, il 20 aprile 1945. E' raggiungibile con una breve scalinata dopo aver attraversato il piccolo ponte sul rio Balmosello, dedicato al III° Reggimento Alpini.

Discesa

Lungo il percorso di salita.

Altimetria
L'apiario a Gagnor

 

Foto 2013
Traccia GPX

 


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