Frassino-Colle Sampeyre

La caratteristica principale della salita del versante occidentale del Colle di Sampeyre è senza dubbio la regolarità. La pendenza su base chilometrica si mantiene compresa tra il 7.6% ed il 9.2%, il continuo impegno richiesto fa di questa ascesa una delle più impegnative delle Alpi Occidentali. I tornanti da superare sono sette e la presenza arborea(bosco ceduo, betulle ed agrifogliei), garantisce lunghi tratti ombreggiati, soprattutto nella prima metà dell'escursione. Il solo nucleo che si attraversa è S. Anna. La salita si conclude ai 2284 m del colle di Sampeyre. Offre uno stupendo panorama sulla val Varaita e sul suo Re di pietra, il Monviso.

 

Località di partenza: Frassino 745m
Quota massima raggiunta: Colle Sampeyre 2284m
Distanza: 50km (A/R)
Dislivello totale: 1580m
Difficoltà: MC/MC
Ciclabilità: 100 %
Cartografia: IGC 1:50.0000 Il Cuneese n° 24
Bibliografia:

Tipo percorso:
asfalto 50 km (100%)
Effettuato il: 12 Agosto 2014

 

Accesso stradale

Da Verzuolo seguire la SP 8 della Val Varaita fino a Frassino e parcheggiare nei pressi della chiesa

Descrizione Percorso

Da Frassino seguire la statale fino a Sampeyre. A Sampeyre (976m), principale centro della Valle Varaita, la strada si distacca ben segnalata dal tracciato di fondovalle, che si snoda ai piedi dell'abitato evitandone il centro, e scende per 200 metri per attraversare il torrente. Si inizia a salire con forti pendenze fra alcune villette e presso gli impianti sportivi, poi si entra nel fitto bosco (funghi possibili) e con ripide rampe si raggiunge il primo tornante; si continua faticosamente fino ad un ripetitore dove la salita diventa meno impegnativa. Con salita costante ma moderatamente impegnativa si passa presso i casolari di Chiaronto (1298m) e si supera il 2° tornante; si percorre un'ampia valletta di pascoli e boschi e si sfiora la piccola frazione di S.Anna (1428m) in bella posizione panoramica su un costone. Si entra in un'altra amena valletta e se ne aggira la testata inerpicandosi poi sul versante occidentale fino al 3° tornante situato in posizione molto panoramica sulla Val Varaita; a destra diverge una stradina non asfaltata per Fondovet (1665m) e Tenou (1650m); prima e dopo il tornante si incontra un tratto con pendenza meno accentuata. Si passa nelle vicinanze della borgata di Sus (1550m) e tortuosamente si aggira la testata del vallone di S.Anna arrivando tra i boschetti al 4° tornante; si riattraversa tutto il vallone passando tra i pascoli presso alcune malghe e si raggiunge il 5° tornante appena sotto la vetta del Monte Marzucco (1919m). Subito dopo si affronta il ravvicinato 6° tornante e si aggira un costone passando nella valletta del Rio Cayre; il tracciato si snoda per lungo tratto in costa dapprima tra i pascoli e poi ai piedi di una ripida parete sassosa che scarica molti ciottoli sulla sede stradale. Dopo aver aggirato un altro costone si vede finalmente il passo e con splendida vista sul Monviso si raggiunge finalmente il solitario valico, dove si incontra una carreggiabile, adatta solo alle mountain-bike, che corre lungo il crinale tra le due valli terminando verso ovest al Colle della Bicocca (2285m); questa carreggiabile ricalca in gran parte il tracciato della "Strada dei cannoni" realizzata per scopi militari nel XVIII° secolo su progetto dell'ingegnere sabaudo Bertola.

Ritorno

Lungo la via di salita, oppure attraversando in val Maira.

Foto 2014
Traccia GPX

 


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