Punta Gnifetti (Signalkuppe) 4559m

La Punta Gnifetti è sicuramente l'ascensione più frequentata e conosciuta della zona. Ciò è dovuto sia al percorso privo di particolari difficoltà che alla presenza sulla vetta della Capanna "Regina Margherita" (costruita nel lontano 1893 e ristrutturata nel 1980) il Rifugio più alto d'Europa. La possibilità di pernottare in vetta permette di ammirare albe e tramonti straordinari e consente discese su neve eccellente anche a luglio inoltrato.

  • Accesso: Torino, Pont-Saint-Martin, valle del Lys, Gaby, Gressoney La Trinité, Staffal
  • Partenza: Funivia Stafal 1826m, Gabiet 2302m, Indren 3275m (Rifugio Mantova 3498m) [Capanna Gnifetti 3647m]
  • Dislivello: 1284m (1061m) [920m]
  • Difficoltà: BSA
  • Tempo di salita: h.6,00 (h.4,30) [h.4,00]
  • Periodo consigliato: Aprile-Metà Luglio
  • Esposizione: Sud-Ovest, Sud
  • Cartografia: IGC 1:50.000 Monte Rosa-Alagna e Macugnaga n°10, L'ESCURSIONISTA editore 1:25.000 M. Rosa, Alte Valli d'Ayas e del Lys, n° 8
  • Bibliografia
    • L. Bersezio, P. Tirone, Scialpinismo Quota 4000, Ed. CDA, Torino 1989, itinerario pag.158
    • M. Maffeis, Valsesia Monte Rosa, Ed. BLU Cuneo 2003 itinerario n° 82
    • Mezzavilla, D. Pellissier, Orizzonti bianchi, Ed. Martini Multimedia, Aosta 2004 - itinerario n° 3
  • Punti di appoggio:
  • Note: Piccozza, ramponi e corda obbligatori;

Itinerario Rifugio Città di Mantova

Arrivando da Gressoney A partire dalla stagione invernale 2013, con l’apertura della nuova funivia "Passo dei salati / ghiacciaio di Indren", salire al Rifugio diventa molto pratico e veloce. Da Gressoney, località Staffal, prendere gli impianti di risalita per il ghiacciaio di Indren. La prima telecabina raggiunge la stazione intermedia dell'Alpe Gabiet (1 bar-ristorante, Rifugio Lys) a pochi minuti dal Lago del Gabiet. La seconda telecabina raggiunge direttamente il Passo dei Salati dal quale con un breve trasferimento in piano (2-300m) parte la nuova funivia per Indren. Da qui bisogna attraversare il ghiacciaio, che a seconda delle stagioni può presentare alcuni tratti ghiacciati per cui sono consigliati i ramponi. Dalla funivia, seguendo la battuta traccia che, praticamente in piano, attraversa il Ghiacciaio, si arriva in circa 20 minuti ad un bivio dove la traccia si divide in due, una bassa e una alta. Seguire quella bassa fino al termine del Ghiacciaio, oltrepassare una barra rocciosa con corde fisse (circa 15 metri), poi riprendere a salire e in breve si giunge al Rifugio Città di Mantova.

Itinerario Capanna Gnifetti

Da Indren risalire direttamente il ghiacciaio puntando a un doppio canalone che supera la barra rocciosa che sostiene la Capanna Gnifetti (ben visibile) e risalirlo fino a raggiungere il ghiacciaio del Lys poche decine di metri a est del rifugio (ripido, ma se in buone condizioni consigliabile. Non si perde quota ed é molto diretto);

A) Per il versante Sud-Ovest

Dal rifugio Mantova si risale il ghiacciaio sino a portarsi sotto al rifugio Gnifetti. Lo si aggira sulla destra per pendii non ripidi e si raggiunge un’ampia zona pianeggiante con qualche crepaccio (attenzione nelle ore più calde). (Dal Rifugio Gnifetti risalire la traccia a sinistra sotto le rocce che porta sul ghiacciaio fino a raggiungere la medesima zona pianeggiante). Proseguire attraversando l’intero plateau in direzione del margine sud-occidentale della Piramide Vincent. Risalire il ghiacciaio del Lys inizialmente in diagonale verso sinistra, lungo una rampa moderatamente ripida, quindi proseguire su pendenze più dolci, senza mai allontanarsi troppo dalle ripide pendici della Vincent; in alcuni tratti ci si dovrà adattare a passaggi obbligati tra ampi ed insidiosi crepacci. Continuare sulla sinistra lungo la traccia principale diretta verso il Colle del Lys aggirando sulla sinistra lo sperone roccioso del Balmenhorn, raggiungendo i vasti ed uniformi pendii superiori. Appoggiare quindi leggermente a destra, non puntando alla massima depressione 4153m, ma più in alto verso la Ludwigshöhe giungendo facilmente al colle del Lys 4248m. Proseguire in leggera discesa seguendo la traccia normalmente molto evidente che aggira alla base alcuni seracchi e continua con un lungo traverso pressocchè pianeggiante (4200m) alla base del versante Nord della Punta Parrot. Si perviene così all'ampia insellatura che conduce a destra al colle Sesia 4299m. Piegare a sinistrasotto le seraccate della Gnifetti e, con un giro molto ampio, raggiungere il colle Gnifetti 4454m. Da qui piegare gradualmente a destra puntando alla Capanna Margherita. Con una lunga e ripida diagonale verso destra raggiungere la cresta per la quale in breve verso sinistra si arriva alla Capanna Margherita.

B) Per il pendio Sud-Ovest

Dall'ampia insellatura che conduce a destra al colle Sesia 4299m si abbandona la traccia della via normale e si prosegue direttamente per il ripido pendio nevoso che ci si trova di fronte (45°) portando gli sci, quindi per un dosso meno ripido si giunge in vetta, davanti alla Capanna Margherita.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita.

Da Indren, i canali diretti per la Capanna Gnifetti

Arrivo al rifugio Gnifetti

La Capanna Margherita

Al col del Lys

 

Foto 2018

Traccia GPX

 

 

 


 Back Valle Gressoney

 Back Scialpinismo