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         Itinerario 
          Rifugio Città di Mantova
         Arrivando da Gressoney A partire dalla stagione invernale 
          2009/2010, con l’apertura della nuova funivia "Passo dei salati / ghiacciaio 
          di Indren", salire al Rifugio diventa molto pratico e veloce. Da Gressoney, 
          località Staffal, prendiamo gli impianti di risalita per il ghiacciaio 
          di Indren. La prima telecabina raggiunge la stazione intermedia dell'Alpe 
          Gabiet (1 bar-ristorante, Rifugio Lys) a pochi minuti dal Lago del Gabiet. 
          La seconda telecabina raggiunge direttamente il Passo dei Salati dal 
          quale parte la nuova funivia per Indren. Da qui si inizia a camminare: 
          bisogna attraversare il ghiacciaio, che a seconda delle stagioni potrebbe 
          presentare alcuni tratti ghiacciati per cui sono consigliati i ramponi. 
          Dalla funivia, seguendo la battuta traccia che, praticamente in piano, 
          attraversa il Ghiacciaio, arriviamo in circa 20 minuti dove la traccia 
          si divide in due, una bassa e una alta. Seguiamo quella bassa fino al 
          termine del Ghiacciaio, oltrepassiamo una barra rocciosa con corde fisse 
          (circa 15 metri), poi riprendiamo a salire e in breve arriviamo al Rifugio 
          Città di Mantova. 
         Itinerario 
          Capanna Gnifetti
         Da Indren risalire direttamente il ghiacciaio 
          puntando a un doppio canalone che supera la barra rocciosa che sostiene 
          la Capanna Gnifetti (ben visibile) e risalirlo fino a raggiungere il 
          ghiacciaio del Lys poche decine di metri a est del rifugio (ripido, 
          ma se in buone condizioni consigliabile. Non si perde quota ed é molto 
          diretto);
         Itinerario 
          dai Rifugi
         Dal rifugio Mantova si risale il ghiacciaio sino a portarsi 
          sotto al rifugio Gnifetti. Lo si aggira sulla destra per pendii non 
          ripidi e si raggiunge un’ampia zona pianeggiante con qualche crepaccio 
          (attenzione nelle ore più calde). (Dal Rifugio Gnifetti risalire la 
          traccia a sinistra sotto le rocce che porta sul ghiacciaio fino a raggiungere 
          la medesima zona pianeggiante). Si prosegue attraversando l’intero plateau 
          in direzione del margine sud-occidentale della Piramide Vincent. Si 
          risale il ghiacciaio del Lys inizialmente in diagonale verso sinistra, 
          lungo una rampa moderatamente ripida, quindi si prosegue su pendenze 
          più dolci, senza mai allontanarsi troppo dalle ripide pendici della 
          Vincent; in alcuni tratti ci si dovrà adattare a passaggi obbligati 
          tra ampi ed insidiosi crepacci. Superata una serie di dislivelli irregolari, 
          si raggiunge la conca nevosa sottostante il Balmenhorn. Si abbandona 
          sulla sinistra la traccia principale diretta verso il Colle del Lys 
          e si piega verso destra, lungo un avallamento in moderata pendenza, 
          in direzione del colle Vincent 4088 m. Poco prima di raggiungerlo ci 
          si rivolge di nuovo a destra e si risale l'ampio versante Nord-Ovest 
          della Vincent costituito da un pendio di neve uniforme, non difficile 
          e normalmente ben tracciato. Solo nel tratto finale la pendenza aumenta 
          di poco (secondo le condizioni di innevamento, può essere a volte vantaggioso 
          aggirare l’ultima rampa sulla sinistra), ma una volta superati gli ultimi 
          metri di pendio si è ormai in vetta. 
         
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