Dalle Meire Bigorie raggiungere la sterrata che, oltre una bella baita si allunga sulla destra orografica del fondovalle (bella vista sul Monviso), supera alcuni valloncelli laterali, che costringeranno alla risalita nel ritorno, portando ad una gola del torrente Bulè che si attraversa sull'altra sponda. In alto si vede la croce Bulè; raggiungerla per ripidi prati 1811m (50'). Di qui passando, per traccia di sentiero di fianco alla quota 1879m guadagnare una vasta spianata erbosa. Di fronte si presenta l'erta bastionata rocciosa del Gruppo dell'Alpetto, incisa profondamente al centro dal torrente che precipita formando alcune cascate. Percorrere l'ampio e pianeggiante sentiero in direzione delle partete rocciosa; giunti nei pressi del Rio dell'Alpetto attraversarlo seguendo le tacche di minio che conducono ad un guado dove sono state sistemate pietre per facilitare il passaggio. Sull'altra sponda le tracce scompaiono, ma seguendo i segni di vernice si ritrova il senti ero che arriva dalle Meire Dacant 1998m e sale tortuoso verso Nord-Ovest su ripidi pendii d'erba e pietrame, continuando in direzione Sud-Ovest sotto le pareti del Gruppo dell'Alpetto. Con un lungo diagonale si raggiunge quasi la gola dove precipita il torrente, quindi si rimonta a serpentine il ripido pendio erboso di un valloncello, sbucando su un vasto ripiano da cui si ha una bella veduta sulla parete Est del Monviso. Percorrere la destra della spianata, rimontando un pendio erboso, avvicinandosi alla Fonte degli Usseri, che sgorga sotto la pietraia ed attraversare il Rio dell'Alpetto, salendo in direzione dell'antico Rifugio dell'Alpetto, situato a 2268m (2h10') su un ripiano a breve distanza dall'omonimo lago. Proseguire, seguendo il sentiero di fianco al lago dell'Alpetto verso il colle Murel, di qui in cima alla Punta Murel, bel panorama sul Monviso (2h40').

Foto 2004