Gran Guglia 2819m

La Gran Guglia è il punto culminante del contrafforte che si stacca in direzione Nord dal Baraccone di S. Giacomo. La parte finale della salita, pur non presentando notevoli difficoltà è comunque di carattere alpinistico, mentre la discesa dei canali è appannaggio di ottimi sciatori.

Gran Guglia

  • Accesso: Pinerolo, Val Chisone, Perosa Argentina, Valle Germanasca, Prali-Giordano
  • Partenza: Prali-Giordano 1495m
  • Dislivello: 1325m
  • Difficoltà: BS /A2 (OS per la discesa dei canali)
  • Tempo di salita: h.4,30
  • Periodo consigliato: Aprile, Maggio
  • Esposizione:Nord
  • Cartografia:
    • IGC 1:50.000 Valli di Susa, Chisone e Germanasca n. 1
    • IGC 1:50.000 Monviso n. 6
  • Bibliografia
  • Punti di appoggio:
  • Note:
    • Necessita innevamento sicuro dai 2000metri ; piccozza, ramponi e corda

Itinerario

Da Giordano seguire la pista di fondo che porta a Ribba, di qui seguire la strada che, con un lungo tornante sulle pendici del Bric della Serre porta nella conca di Bout du Col, dove alla quota di 1742m si trova un alpeggio di recente costruzione. (Per evitare il tornante sia in salita, sia in discesa, si può percorrere il canale che dal colletto della Coucetto, vera e propria porta d'accesso a Bout du Col, scende su Ribba, con un breve tratto abbastanza ripido ricoperto da crescente boscaglia). Seguire la strada sin dove si stacca sulla sinistra la pista forestale che porta al lago Verde, e appunto per questa si prende a salire nei boschi della Costa di Viaforcia. Si procede agevolmente fino alla quota 2135m di un limitato ripiano, da dove, passando per l'intaglio dell'Eitrangoulòuu (strozzatoio), con un lungo traverso sui ripidi pendii Nord-Ovest della Costa di Viaforcia, si raggiunge a quota 2210m una selletta poco marcata che immette nella parte alta del vallone di Freibugio. Di qui in breve si arriva sulla deiezione del canale di sinistra della Gran Guglia. Superando subito pendii abbastanza ripidi, si imbocca il canale sci a spalle, senza incontrare difficoltà di rilievo (pendenza circa 40°) si raggiunge la cresta sommitale presso la spalla Est alla quota 2760m, su cui si trova un traliccio con una campana. Di qui tenendosi presso il filo di cresta si bordeggia l'imbocco dei due canaloni ed in breve si raggiunge a quota 2790m il Colletto della Gran Guglia, da dove, scalando o la cresta Sud (difficoltà di II°) o le più facili rocce alla sinistra, con un tiro di corda si arriva in cima.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita (OS), oppure scendendo al Rifugio del Lago Verde e di qui per l'itinerario estivo ci si ricongiunge all'itinerario di salita nel vallone del Freibugio (BS), oppure con un lungo traverso ci si immette nel tracciato di discesa della Punta Ceresira, ricongiungendosi all'itinerario di salita sempre nel vallone del Freibugio (BS)

Boschi di Viaforcia

 

Foto 1989

 

 


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