Claï Superieur 2982m

Il Claï Supérieur detiene il primato di montagna più alta del circo dei laghi di Vens. Dal versante francese ha un accesso proibitivo per la ripidezza dei pendii soto i laghi di Vens. Dal versante piemontese si sale lungo il magnifico vallone di Pontebernardo che offre alcuni classici itinerari scialpinistici. Solo il tratto terminale alla testata del vallone di Vens richiedono piccozza e ramponi. Dalla vetta panorama a Nord fino al massiccio degli Ecrins, mentre la mole del Monviso domina incontrastata le alpi occidentali.

  • Accesso: Cuneo, Valle Stura, Pontebernardo
  • Partenza: Pontebernardo 1312m, Prati del Vallone 1712m
  • Dislivello: 1670m, 1270m
  • Difficoltà: BSA
  • Tempo di salita: h.6,30, h.4,30
  • Periodo consigliato: Aprile-Maggio
  • Esposizione: Nord, Est, Est
  • Cartografia: Fraternali editore 1:25.000 Alta Valle Stura di Demonte n° 13; IGC 1:50.000 Valli Maira-Grana-Stura n.7
  • Bibliografia:
    • J.C. Campana, Alpi Liguri-Alpi Marittime-Alpes de Provence, Scialpinismo, Ed. BLU, Peveragno (CN) 2001, Itinerario n° 58
  • Punti di appoggio: Rifugio Talarico 1720m; Rifugio Prati del Vallone 1720
  • Note: Necessita innevamento sicuro dai Prati del Vallone, utili ramponi e piccozza per il colle di Vens e il canale finale.

Itinerario

Abbandonata la statale del Colle della Maddalena pochi metri prima di Pontebernardo, inoltrarsi a sinistra sulla strada che conduce al Pianoro dei Prati del Vallone, dove sulla destra è situato il Rifugio Talarico 1712m e il Rifugio Prati del Vallone. In primavera la strada è percorribile con automezzi, ma fino al 30 maggio ne è vietato il transito. Continuare nel fondovalle, poi alzarsi sulla destra lungo un ripido pendio che in mezz'ora porta al falsopiano dominato a sinistra da una ripida parete ricca di cascate di ghiaccio. Continuare sino alla base di un secondo sbarramento, superarlo sulla sinistra idrografica, pervenendo così ai ripiani del vallone superiore di Pontebernardo denominato Vallonetto, ove è situato un cippo ricordo 2494m. Da questa conca appare evidente a destra il passo di Vens 2836m. Risalirlo, eventualmente sci a spalle fino al passo, di qui si passa sul versante Tinée e si piega a sinistra (Ovest) con un traversone ascendente fino a arrivare nell'ampia conca tra la Cima Borgonio, la Brèche omonima (Pluviometro) e il versante Est del Claï Supérieur. Dal fondo della conca risalendo verso destra un ripido pendio, si raggiunge il costone all'estremità destra (Nord) dove si lasciano gli sci 2910m. Passati sulla destra della soprastante cresta rocciosa, si sale un canale svasato rivolto a Nord-Est (60m 40°) che porta sulla cresta terminale tra uno spuntone 2975m e la vetta, che si raggiunge con pochi passi a destra (2982m 1h15' dal passo di Vens)

Discesa

Lungo l'itinerario di salita.

Foto 2019
Traccia GPX

 

 


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