Monte Seita-Quota 2505m

Il Monte Seita, quota 2505 è sulla cresta spartiacque tra il Vallone dell’Ischiator e il vallone di San Bernolfo. Offre una bella vista sull'alto vallone dell'Ischiator e un' impegnativa discesa nella parte alta.

  • Accesso: Cuneo, Valle Stura, Vinadio, Bagni di Vinadio, Besmorello
  • Partenza: Besmorello 1451m, "Ponte del medico" strada vallone Ischiator 1650m
  • Dislivello: 1050m, 890m
  • Difficoltà: BS
  • Tempo di salita: h.3,30, h.3,00
  • Periodo consigliato: Aprile-Maggio
  • Esposizione: Nord-Est
  • Cartografia: Fraternali editore 1:25.000 Alta Valle Stura di Demonte n° 13; IGC 1:50.000 Valli Maira-Grana-Stura n.7; Katia Tomatis - Fraternali editore 1:25.000 Scialpinismo in Valle Stura (pp)
  • Bibliografia
  • Punti di appoggio:
  • Note: Necessita innevamento assestato su tutto il percorso, possono essere utili i ramponi

Itinerario

Da Besmorello, oppure, in stagione avanzata, dal ponte del medico seguire la strada per il rifugio Migliorero, prendendo qualche scorciatoia. Sopra la cascata del Pisciai immettersi nel lungo vallone dell'Ischiator fino al ponte quota 1915m. Puntare quindi all’evidente vallone esposto a Nord del Monte Seita (Vallone inferiore dell’Alpette). Risalire il vallone affrontando un pendio-canale che esce sui pianori superiori per giungere alla base del pendio finale. Da qui, invece di affrontarlo direttamente, prendere la dorsale di destra, che porta a un colletto in cima al suddetto pendio. Dal colletto, uno strappo di circa 50m (sci o ramponi) porta alla quota che rappresenta la meta di questa gita, una anticima (più alta) del monte Seita. La discesa, con condizioni sicure, avviene per il pendio a sinistra della quota 2505, oppure da quello di destra che scende dal colletto (entrambi ripidi, 30°-35°). Giunti ai pianori inferiori prosegue tenendosi a destra del pendio canale di salita, fino a raggiungere il vallone di Ischiator dove la stradina conduce al paese.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita

Foto 2021
Traccia GPX

 


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