Testa Costabella del Piz 2500m

La Testa di Costabella del Piz si alza sul contrafforte che fa da spartiacque tra il vallone del Piz e il vallone dell'Ischiator. In cima la vista è attratta dall'elegante piramide del Becco alto d'Ischiator, punto da cui si origina il contrafforte. Data l'esposizione a Nord è facile trovare neve farinosa. Da non trascurare il pericolo di distacco di lastroni nel tratto terminale.

 

Itinerario

Da Pietraporzio 1246m salire lungo la carreggiabile sempre visibile che, con alcune ripide impennate, attraversando due volte il Rio del Piz, conduce al Pian della Regina 1472m. (45'). Trascurando sulla destra il vallone del Piz attraversare il vallone verso Sud, lasciando a sinistra il vallone del Rio Costis (itinerario per il Monte Vaccia) per raggiungere poco oltre in lenta salita il vallone del Ciaval. Da qui 1585m seguire il tracciato di una carrareccia che sale ripida la sinistra orografica colonizzata da abeti e larici. Presso la quota 1878m dove il bosco si dirada, piegare verso destra, allontanandosi dalla gorgia di fondovalle e, su pendii poco inclinati si giunge sul falsopiano dei Prati del Ciaval 2062m dove si trova un rifugio privato (1h45'). Proseguire verso Sud, Sud-Ovest alle spalle della costruzione, poi, passando nei pressi della piccola Grangia dei Prati del Ciaval 2131m addossata a un roccione, raggiungere il fondo di un valloncello (larici centenari) che porta all'ampio circo superiore, formato da una successione di rampe e falsipiani che si percorrono verso Sud-Ovest (pericolo di stacchi di lastroni) fino a un ripiano 2660m sull'ampio crinale Ciaval-Piz.. Seguire il crinale verso sinistra (Sud), ma prima di raggiungere lo spallone Nord della cima 2742m, si piega leggermente a destra (Ovest, versante del Piz) e con neve sicura, si taglia diagonalmente il pendio sotto la cresta che unisce la spalla alla cima. Raggiunta un'evidente selletta, poi una seconda depressione 2715m, salire (con buone condizioni) con gli sci ai piedi la breve crestina che porta in vetta 2760m.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita, oppure, giunti a quota 2400m circa, si attraversa verso sinistra e si sale pochi metri verso un colletto fra la Costabella del Piz (a sinistra) e il Monte Cialancias (a destra).

Da qui un largo canale (vallone Mirŕ) rivolto a Nord-Ovest sfocia appena a valle del Lago di Lausarel (itinerario da intraprendere solo con neve assolutamente sicura). (Fonte: Ugo Bottari, l'Alpinista virtuale)

 

Foto 2019

Traccia GPX

 

 


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