Monte Bellino 2949m

La vetta del Monte Bellino sorge in una zona ove lo spartiacque presenta diversi cambi di direzione. La dorsale, che si distacca dallo spartiacque alpino principale in corrispondenza del monte Maniglia, scende in direzione sud-est fino al colle di Bellino 2804 m, da dove procede in direzione Est-Sud-Est fino alla vetta. Qui piega a Nord-Est, scende al passo della Colletta 2830 m e procede con andamento serpeggiante fino alle pendici del Buc Faraut, dove piega in direzione Est-Sud-Est verso il monte Faraut. Dalla vetta, scende verso Sud un costone che raggiunge il colle di Traversiera 2854 m, da dove procede nella stessa direzione verso il monte Albrage 2999 m. Di conseguenza offre un panorama molto ampio sulle testate delle due valli: bello spettacolo sulle montagne dell'alta Val Maira, oltre che sul Maniglia e sulla Testa dell'Autaret.

 

Monte Bellino by M. Burzio

  • Accesso: Verzuolo (o Costigliole Saluzzo), Val Varaita, Casteldelfino, Bellino, Chiazale, S. Anna Bellino
  • Partenza: S. Anna Bellino 1828m; Fino al primo di aprile la strada è chiusa al Rifugio Melezè 1810, spostando così la partenza davanti al rifugio. Occorrono 10' lungo la stradina per raggiungere S. Anna
    • Dislivello: 1120m
    • Difficoltà: BS
    • Tempo di salita: h.4,00
    • Periodo consigliato: Marzo-Maggio
    • Esposizione: Nord-Est, Nord
    • Cartografia: IGC 1:50.000 Monviso n. 6
    • Bibliografia
    • Punti di appoggio:
    • Note: Necessita innevamento sicuro da Pian Ceiol

Itinerario

Da S. Anna proseguire in direzione Ovest per pendii a dolce inclinazione toccando le grange Croset 2020m. Con leggera discesa, seguendo la mulattiera raggiungere un ponte in legno che scavalca il torrente Varaita di Rui. Con un breve, ma ripido pendio esposto a Nord-Est raggiungere il Pian Ceiol. Percorrerlo in tutta la sua lunghezza (circa 500m) per inoltrarsi nello stretto vallone delle Barricate. Questo passaggio, caratteristico per la sua asprezza è in genere superabile senza difficoltà nella stagione avanzata quando il torrente è abbondantemente ricoperto dalla neve caduta dai fianchi scoscesi del vallone. Tenendosi dunque a destra si percorre la gola fino a che si restringe decisamente in un punto dove si innalza a sinistra un canale che è l'inizio della gorgia parallela a quella proveniente dall'itinerario estivo; percorrerla fino a dove si congiunge all'altra in prossimità di una baita proprio di fronte all'itinerario per il Faraut, ben visibile di fronte. Dalla grangia spostarsi tutto a destra e, perdendo pochi metri di quota, effettuare un traverso sotto il Buc Faraut ed andare a riprendere la gorgia principale del rio, che si allarga nuovamente e con andamento più dolce e sinuoso conduce alle Grange Autaret 2540m (palina). Da qui volgere a sinistra e per l'evidente pendio o per la facile dorsale, raggiungere il Colle di Bellino 2804m (palina). Dal colle attraversando in diagonale il pendio Ovest prima ed il costone Sud poi raggiungere facilmente la vetta.

Discesa

Lungo l' itinerario di salita, oppure scendendo lungo la cresta che porta alla Colletta discendere i bei pendii Nord che portano ai pianori sopra le Grange Autaret, di qui riunirsi all'itinerario di salita.

 

Foto 2012

Traccia GPX

 

 


 Back valle Varaita

 Back Scialpinismo